Ghiaccio!

La lunga ondata di gelo siberiano, che per molti giorni ha interessato la nostra penisola, si è fatta sentire anche all’interno del Buso della Rana.
D’inverno, l’aria esterna viene aspirata dall’ingresso principale e le basse temperature si propagano per centinaia di metri all’interno della grotta. Il continuo persistere di temperature sotto lo zero ha fatto ghiacciare tutti gli specchi d’acqua fino al sifone, ma la cosa più spettacolare è avvenuta in corrispondenza della Pila dell’Acqua Santa. In quel tratto la sezione della galleria si restringe a circa un metro (molto meno nella parte alta dove c’è la colata di concrezione), con un’altezza di circa 6-7 metri. Dalla Pila scende un perenne e copioso gocciolamento che l’aria gelida ha progressivamente fatto ghiacciare ed aumentare di spessore fino a quasi occludere completamente il passaggio!

Lo scenario che si presentava ai nostri occhi era qualcosa di spettacolare e veramente insolito.
Comunque nulla a che vedere con l’incredibile gelo documentato negli ani ’50 quando si poteva addirittura camminare sopra il Laghetto di Caronte!!!
Le foto sono di Sandro Sedran, il video di Simona Tuzzato, entrambi dell’ S-Team.

Un commento:

  1. Stupendo ed al tempo stesso impressionante, la Rana non finisce mai di stupirci.
    Peccato non essere stato dei vostri.
    Donato
    S-Team

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